Il Bollettino di Paviameteo, valido per Pavia e provincia. Previsioni a cura di Gabriele Campagnoli

Giovedì 2 Maggio 2024

Mattina Pomeriggio Sera

Ancora instabilità prevalente. Piogge e rovesci a carattere discontinuo fino a metà giornata. Nel pomeriggio situazione di spiccata variabilità tra fugaci schiarite e addensamenti, con innesco qua e là di temporali. Fenomeni in esaurimento ovunque in serata.

Temperature: min stabili, tra 11°/14°C, max senza particolari variazioni, attorno a 15°/17°C.

Zero termico: in graduale calo fin sui 2100m.

Venti: tra deboli e moderati, generalmente da est ma possibile rotazione temporanea a sud nel pomeriggio tra Lomellina e Oltrepò occidentale

Venerdì 3 Maggio 2024

Mattina Pomeriggio Sera

Giornata parzialmente nuvolosa ma asciutta, a parte la formazione di cumuli al pomeriggio sui rilievi che potranno dar luogo a qualche rovescio. Tuttavia, in serata o tarda serata ci può essere possibilità di instabilità in discesa da nord (da confermare).

Temperature: min stabili, tra 11°/13°C, max in lieve generale aumento, tra 18°/21°C.

Zero termico: sui 2500m.

Venti: deboli sudoccidentali.

Sabato 4 Maggio 2024

Mattina Pomeriggio Sera

Giornata stabile, spesso soleggiata ma con transito di innocui banchi nuvolosi ad alta quota.

Temperature: min stabili, tra 11°/14°C, max in lieve generale aumento, tra 20°/23°C.

Zero termico: sui 2800m.

Venti: deboli occidentali.

Tendenza successiva

Nei primi giorni della nuova settimana una modesta circolazione ciclonica può scendere a ovest delle Alpi e instabilizzare il tempo sul Nord Italia. In generale farà ancora fatica l'Anticiclone a strutturarsi bene sul Mediterraneo.



Ondata di gelo in arrivo settimana prossima?

Intensa ondata di gelo prossima ad interessarci?Con l’inizio della prossima settimana le carte sul tavolo della circolazione cambieranno sensibilmente: merito della migrazione dell’Anticiclone delle Azzorre, disposta nel verso dei meridiani, alle alte latitudini, con perno tra Islanda ed Irlanda del Nord.

Questa sua collocazione favorirà la discesa di impulsi d’aria molto fredda d’estrazione artico-continentale in direzione dell’Italia.

Si partirà già lunedì sera, quando intensi venti da NE spazzeranno gran parte del nord-Italia, e potranno apportare qualche debole fioccata sparsa sui versanti esposti, rilievi dell’Oltrepò orientale in primis.

Nelle ore successive il freddo si propagherà al suolo, e tra martedì e giovedì, faremo i conti con temperature piuttosto basse, specie qualora il cielo dovesse rimanere sereno durante le nottate (cosa al momento poco probabile).

Da Giovedì
la circolazione potrà assumere assetti ancor più importanti e scenograficamente spettacolari, come dimostra il crollo verticale degli indici AO e NAO, che testimoniano un incisivo collassamento del Vortice Polare.
In sintesi, l’Anticiclone delle Azzorre risalirà ulteriormente di latitudine, legandosi all’alta pressione termica groenlandese, che potrà raggiungere massimi barici di 1075hPa! Non solo, ma la sua netta invasione in area polare preleverà masse d’aria davvero gelida, con l’obiettivo di spedirle verso il cuore dell’Europa.

Al momento non ci è possibile delineare una tendenza plausibile a causa della grande distanza temporale che ci separa dall’evento: tuttavia, le mosse bariche che si vanno ipotizzando ci portano a definire l’arrivo della seconda ondata di gelo stagionale, ben più possente della precedente!

Commenti offerti da CComment