Capodanno tra nubi e foschie!

Un cordiale buongiorno a Voi lettori e buon Capodanno 2024!

Si è chiuso l'anno più caldo da quando il nostro osservatorio di Pavia C.na Pelizza ha iniziato a registrare i dati: una media annuale mostruosamente elevata, ancor più di quella del 2022. Ne riparleremo in un articolo ad hoc.

Come avrete notato, il San Silvestro 2023 ha chiuso i battenti con deboli piogge sparse, che a Pavia hanno accumulato 9.0mm. Con essi il bottino annuale è salito a 537.2mm, un valore assai lontano dai nostri 820mm medi.

Ma che accadrà ora alla circolazione su scala emisferica?

Dopo il transito del modesto fronte di ieri, il flusso occidentale atlantico torna prepotente sull'Italia, veicolando correnti miti d'estrazione oceanica: nubi e foschie continueranno ad interessare il pavese, con le nebbie che potrebbero tornare ad infittirsi durante le ore più fredde.

Tale assetto generale non subirà alcuna variazione fino a Giovedì 4.

Venerdì 5 Gennaio la disposizione nel senso dei meridiani dell'alta pressione sull'Europa occidentale, potrà promuovere la discesa di una moderata Saccatura nord-atlantica in direzione dell'Italia.

Qualora ciò trovasse conferme, ci attenderebbe un peggioramento del tempo, colorato da piogge in pianura e da nevicate in montagna a quote medie.

Le temperature tenderanno a calare lievemente, forse in modo più sensibile solo sul versante Adriatico, ma si tratterà di poca cosa: l'alta pressione dovrebbe infatti tornare a schiacciarsi sul nostro bel paese, determinando una nuova stabilizzazione ed una nuova crescita termica.

Insomma, in tanti ad urlare dell'arrivo del gelo, ed invece eccoci qui a commentare solo una plausibile perturbazione in arrivo venerdì.

Bando alle ciance, pensiamo a noi! Godiamoci l'ingresso in questo nuovo anno, e che sia di Salute, Serenità e Soddisfazioni personali per tutti Voi e per le vostre Famiglie!

Auguri!