Breve commento: "nevicava molto di più un tempo..". E' questa l'affermazione dei più, a fronte delle ultime stagioni invernali. In effetti, gli oltre 120cm accumulati durante l'Inverno 1977/1978 non li abbiamo più raggiunti, ma diamo un occhio al grafico. Se gli ultimi anni '80 e quasi tutti gli anni '90 hanno lasciato a desiderare, con il nuovo millennio abbiamo assistito ad una certa ripresa della nivometria, specie dal 2004/2005 in avanti. Dal 2012/13, però, abbiamo appurato un nuovo calo nivometrico.
Breve commento: grossomodo, le maggiori nevicate pavesi si verificano sotto la spinta delle correnti sciroccali, le quali sorvolano il cuscinetto freddo e regalano molte ore di neve. Quando però lo Scirocco sfonda anche sulla nostra provincia, il rialzo termico alle quote critiche (in genere 500-900m) provoca la trasformazione in pioggia. Molto più remota la possibilità di una grande nevicata seguita da un rapido miglioramento.
Breve commento: Qual è il mese con la maggior frequenza di nevicate? In questi 14 anni di rilevamento, è risultato essere Gennaio, con il 35% delle nevicate totali. Seconda piazza per Dicembre e terza per Febbraio. Novembre leggermente più nevoso di Marzo.
Breve commento: unire il temporale con la neve è cosa assai rara e di indubbio fascino. Negli ultimi 35 anni, è successo solo 2 volte, il 28/29 Dicembre 1981, e poi la notte del 2/3 Dicembre 2005 (nevicata ben ripresa dai reportage sul sito).
Breve commento: a Pavia cadono mediamente 25-30cm a stagione invernale. Ma quali sono le basi per lo sviluppo delle nostre nevicate? Quasi sempre nevica sulla nostra città per merito di un cuscinetto freddo preesistente, generato da incursioni artiche marittime o, meglio, artiche continentali. Non rarissime le nevicate che giungono dopo un evento favonico, capace di portare il Dew Point ben sottozero. Meno frequenti le nevicate da fronte freddo, quelle che generalmente giungono alla fine dell'evento, lasciando solo una sottile velatura dopo tanta pioggia. Molto poco frequenti le nevicate da retrogressione da est, spesso a carattere di bufera (vedi l'ultima, nella notte tra il 9 ed il 10 Febbraio 2012). Praticamente impossibili le nevicate da libeccio e le nevicate altimetriche, le quali favoriscono senza ombra di dubbio le alte pianure lombarde.
Breve commento: le principali nevicate pavesi iniziano con una temperatura maggiore di 1°C. Capita spesso, cioè, che si debba rompere un breve strato inversionale, il quale tende a cedere gradualmente con l'ingresso di precipitazioni piuttosto consistenti. Negli ultimi anni, specie nel 2009 e nel 2010, ha frequentemente iniziato a nevicare con una colonnina di mercurio addirittura inferiore ai -3°C!