Aprile 2012 ricco di piogge
Le temperature:
Il mese di Aprile del 2012 è trascorso con un campo termico sostanzialmente in media per la nostra città: il gap è stato positivo di soli +0.4°C.
Nella solita parentesi su scala continentale, possiamo apprezzare le deboli anomalie termiche che hanno contraddistinto questo mese: un po’ più caldo della norma in Italia e sui paesi dell’est, con scarti che sono divenuti importanti sull’Ucraina orientale e tra Bulgaria e Romania.
Grossomodo in media l’Europa centrale e debolmente sottomedia la Scandinavia e l’Europa occidentale, specie la penisola Iberica.
Tornando a noi, la prima decade del mese è trascorsa con temperature leggermente sopramedia: le massime hanno superato i 20°C solo durante il pomeriggio del 6, mentre le minime sono crollate fin verso i 4°C tra il 9 ed il 10.
La seconda decade ha visto un raffreddamento generale di circa 1°C e mezzo per merito di un prepotente ingresso dell’Atlantico, che ha mantenuto le massime attorno ai 15°C, a parte il giorno 11, con appena 9.6°C!
Per converso, la terza decade è stata contraddistinta da un sensibile rialzo termico, all’ordine dei +4°C rispetto alla seconda: le massime hanno superato i 20°C per 4 volte, con una punta assoluta di 26.2°C registrata il giorno 28.
Complessivamente, all’interno di questo saliscendi generale, l’Aprile 2012 di Pavia è risultato pressoché in media con le aspettative della serie [1971-2000] o poco sopra; analogamente, prendendo a riferimento la serie storica [1812-2012], emerge come il valore medio di quest’anno si sia stagliato al 66°mo percentile, il che lo porta a definire un mese “debolmente sopramedia”.
Le piogge:
Dopo un Marzo piuttosto sottotono, Aprile si è dimostrato un classico mese primaverile, dinamicizzato da frequenti incursioni atlantiche.
Nella solita elaborazione retrospettiva mensile della NOAA, risalta una pluviometria spiccatamente sopramedia su gran parte dell’Europa, eccezion fatta per un grande “blocco” sottomedia nel cuore della Germania e su qualche paese dell’est. Più localmente, qualche significativo scarto negativo si è apprezzato in Andalusia, Valencia, sulle coste occidentali norvegesi, in Bulgaria, Grecia e sull’Ucraina affacciata sul mar Nero.
Tornando al nostro orticello, la prima decade è trascorsa con 4 episodi piovosi, il più acuto dei quali il giorno 5, con oltre 10mm.
Alla seconda decade, invece, spetta la palma di “più piovosa”: il giorno 11 piogge e temporali portano l’accumulo giornaliero a sfiorare quota 30mm, e nei giorni successivi si scambiano il testimone piogge e rovesci. Tra il 18 ed il 20 c’è spazio per altri due temporali piuttosto ben organizzati, con un rain rate di quasi 90mm/h il giorno 18.
Anche durante la terza decade non sono mancate le occasioni per far scattare la bascula del pluviometro: il giorno 24 un moderato temporale apporta oltre 20mm, e negli ultimi 2 giorni tornano deboli piogge sparse.
Globalmente, il gap pluviometrico mensile per la nostra città è risultato positivo con una percentuale del 53.4%! Analizzando anche la serie storica [1812-2012] è apprezzabile il collocamento di questo aprile 2012 all’83°mo percentile, evenienza che lo porta ad essere definito come “mese piovoso”.
I venti:
Cambio della guardia in testa alla classifica di frequenza: dopo 3 mesi di strapotere del SW, Aprile sancisce il ritorno dell’ENE come vettore principale di Pavia.
Esso conquista la pole con il 16.3%, seguito dal NE all’11.2%: solo terzo il SW, con 9.9%, a breve distanza dall’E (9.8%).
In generale è stato un mese piuttosto ventoso (calma solo al 7%), contraddistinto da una giornata di Foehn (l’8) e da una di Marino (il 25).
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