La Primapagina di Paviameteo, aggiornata Venerdì 17 Maggio 2024, a cura di Paolo Corona

 

Ritorna il sole, ma è presto per cantare la vittoria della stabilità!

 

Le immagini dal satellite meteosat

Buon Venerdì a tutti voi lettori e ben ritrovati.

Anche il Giovedì appena trascorso non si è risparmiato in termini di precipitazioni:  dopo una mattinata un po' grigia ma asciutta, vari nuclei hanno abbordato da sud la nostra Provincia, apportando vari temporali sparsi, fortunatamente di intensità moderata, capaci comunque di accumulare una manciata di mm in Lomellina ed una ventina abbondante in Oltrepò. Pavia si è fermata a 17 mm, comunque da aggiungere ai 50 mm di Mercoledì, insomma, una signora piovuta.

Con la giornata di oggi, va a concludersi questa 3 giorni di passione: il momentaneo allontanamento del core depressionario verso l'Atlantico permette infatti di ridurre i focolai instabili, limitati a qualche occasionale addensamento, oggi ancora qua e là sulle pianure prima di una certa ventilazione stabile da sud-ovest, domani esclusiva dei rilievi dell'Oltrepò. Il tutto con temperature in ripresa, su valori tipici del periodo, attorno o poco sotto i 25°C: insomma, tempo che permetterà di asciugare un po', soprattutto i terreni agricoli ormai saturi di acqua.

Il week-end dunque sarà salvo: anche Domenica vivremo una giornata stabile e mite, seppur con qualche addensamento notturno.

E poi? Avremo finalmente una stabilizzazione netta? Sembrerebbe proprio di no, almeno sino a metà della prossima settimana: i modelli confermano l'ipotesi prevalente di una nuova avanzata della depressione verso est che, seppur un po' indebolita, dovrebbe riaccendere la miccia per piogge e temporali tra Lunedì e Mercoledì almeno, seppur con tempistiche e modalità ancora tutte da definire!

Per ora non resta che augurarvi ancora una buona giornata, finalmente più clemente seppur con qualche nota vagamente e solo localmente instabile!


Il Bollettino di Paviameteo, valido per Pavia e provincia. Previsioni a cura di Paolo Corona

Venerdì 17 Maggio 2024

Mattina Pomeriggio Sera

Nella notte ed al mattino stabile con residui banchi di nubi basse in dissolvimento dopo l'alba. In giornata prevalenti spazi assolati seppur con formazione di qualche addensamento cumuliforme, solo localmente associato a brevi scrosci. In serata poche nubi.

Temperature: min in lieve calo, tra 12°/14°C, max in aumento, tra 20°/22°C.

Zero termico: attorno ai 2700 m.

Venti: deboli variabili, tendenti a disporsi da Sud-Ovest con rinforzi, specie agli imbocchi vallivi dell'Oltrepò.

Sabato 18 Maggio 2024

Mattina Pomeriggio Sera

Giornata prevalentemente stabile sulle pianure, con sole presente salvo qualche passaggio nuvoloso innocuo. Maggiore variabilità sui rilievi dell'Oltrepò, con possibili locali rovesci a sfondo temporalesco nel corso del pomeriggio. In serata aumento della nuvolosità, ma senza fenomeni di rilievo.

Temperature: min stabili, tra 12°/15°C, max in ulteriore aumento, tra 22°/24°C.

Zero termico: attorno ai 2900 m.

Venti: deboli orientali.

Domenica 19 Maggio 2024

Mattina Pomeriggio Sera

Nella notte qualche addensamento isolato, in dissolvimento entro la mattina. Giornata poi abbastanza stabile ed assolata sulle pianure, un po' più variabile sui rilievi dell'Appennino, con locali acquazzoni.

Temperature: min in aumento, tra 14°/17°C, max pressoché stabili, tra 22°/24°C.

Zero termico: in aumento, sui 3300 m.

Venti: deboli variabili.

Tendenza successiva

Con l'inizio della prossima settimana, dovrebbe ritornare instabilità diffusa a causa di una nuova pulsazione atlantica: tra Lunedì e Mercoledì torneranno le piogge, anche sottoforma di temporali, con una lieve flessione termica.



Periodo fortemente instabile

Aprile -85%, Maggio -38.75%. Questi sono i gap pluviometrici mensili che Pavia ha registrato durante il bimestre primaverile.
Certamente ha piovuto piuttosto poco fino a fine Maggio, causa un’area anticiclonica troppo ingombrante, ed una falla barica spesso posizionata a largo delle coste portoghesi e marocchine.
Si stava già per lanciare l’allarme siccità, quando qualcosa è andato cambiando.
Il giorno 27 Maggio, un venerdì, un violento temporale accompagnato da grandine e cieli rossastri interessa gran parte della provincia, accumulando in breve tempo quasi 40mm! Da record l'intensità della precipitazione, che supera i 220mm/h!
Le strade si allagano, i campi tornano a respirare, la qualità dell’aria migliora sensibilmente.

Cumulonembi grandi protagonisti del tempo pavese tra fine Maggio ed inizio Giugno 2011
Figura 1. Nubi cumuliformi all'assalto dei cieli pavesi.

Cumulonembi grandi protagonisti del tempo pavese tra fine Maggio ed inizio Giugno 2011
Figura 2. Cumulonembi in crescita


Dopo un breve piovasco da 1.6mm/h il 31, Giugno inizia con un altro, intenso fenomeno temporalesco: attorno le 13.30 un forte rovescio interessa la città: tra pomeriggio e sera giungono altri piovaschi, per un totale giornaliero che supera i 33mm.

Il 2 Giugno un breve acquazzone fa sbloccare appena il pluviometro, ma il 3 si torna a risentire il brontolio dei tuoni: sono le 3.40, quando un moderato temporale entra in città, con molti tuoni, qualche fulmine nube-terra e rovesci attorno ai 40mm/h. Attorno alle 19.10 un altro, modesto temporale in arrivo dal lodigiano regala un debole piovasco.

Sabato 4 Giugno torna la grandine in città: dopo un acquazzone verso le 11.45, il primo pomeriggio vede la formazione di un’intensa cella temporalesca, la quale colpisce Pavia dalle 15.40 alle 16.20: in centro città cadono chicchi di dimensioni di 1.5cm circa, mentre presso l’Osservatorio i chicchi non superano il cm. L’intensità della precipitazione sfiora i 170mm/h!

Il cielo sopra Pavia alle 15 di Sabato 4 Giugno 2011
Figura 3. Il cielo sopra Pavia alle ore 15 di Sabato 4 Giugno 2011.

Effimere schiarite in un'atmosfera fortemente instabile
Figura 4. Il cielo sopra la verticale del nostro Osservatorio: effimere schiarite in un contesto molto instabile.

I rovesci attorno alle 16: si raggiungono i 160mm/h!
Figura 5. Il momento clou del temporale del 4 Giugno: ore 16.00.

Piccoli chicchi
Figura 6. S'intravedono piccoli chicchi di grandine in mezzo al rovescio.

Le strade 1 ora dopo la fine del temporale
Figura 7. La situazione delle strade 1 ora dopo il termine dell'evento temporalesco: qui via Taramelli.


Domenica 5 Giugno la grandine devasta vaste aree dell’Oltrepò, in particolare val Versa e valle Scuropasso: a causa dell’esondazione del Versiggia, muore una donna di 85 anni, presa dal panico nella sua cantina allagata da 130cm d’acqua.

In città si ode un altro temporale, stavolta poco dopo l’alba, il quale accumula circa 5mm: l’intensità è superiore ai 70mm/h. Poi è un via vai di tuonate varie, ma che non sfociano in precipitazioni significative. Verso le 18.50 un sistema piovoso abborda il pavese meridionale, e scarica piogge più tranquille e dal sapore primaverile.

Dunque, nel solo periodo che va dal 27 Maggio al 5 Giugno, Pavia ha accumulato più di 100mm, quasi totalmente per precipitazioni a carattere convettivo.

Analisi delle precipitazioni giunte a Pavia tra il 27 Maggio ed il 5 Giugno 2011
Figura 8. La registrazione delle precipitazioni da parte del nostro software meteo: la linea in viola indica l'intensità delle precipitazioni, mentre le colonne blu la pioggia giornaliera accumulata. Il periodo di riferimento è 26 Maggio / 5 Giugno 2011.

Giugno ha per ora registrato precipitazioni tutti i giorni, con un bottino che ha già superato quello medio di una manciata di millimetri: sembrerebbe quasi una compensazione al tempo secco ed anonimo di Aprile e Maggio.

Il tutto è stato generato dalla presenza di una piccola ma vivace goccia fredda, che isolandosi poco lontano dalle Baleari ha promosso l’afflusso di umide correnti sud-orientali, foriere di precipitazioni.
Ora probabile, breve tregua, in attesa di un altro, forte episodio di maltempo che potrebbe colpirci tra martedì sera e mercoledì.

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