Il Bollettino di Paviameteo, valido per Pavia e provincia. Previsioni a cura di Gabriele Campagnoli

Sabato 27 Luglio 2024

Mattina Pomeriggio Sera

Giornata soleggiata e più calda.

Temperature: min stabili, tra 20°/23°C, max in loebe aumento, tra 32°/35°C.

Zero termico: sui 4700m.

Venti: deboli sudoccidentali.

Domenica 28 Luglio 2024

Mattina Pomeriggio Sera

Giornata soleggiata e ancor più calda.

Temperature: min in lieve aumento, tra 21°/24°C, max in aumento, tra 34°/37°C.

Zero termico: sui 4700m.

Venti: deboli sudoccidentali.

Lunedì 29 Luglio 2024

Mattina Pomeriggio Sera

Ancora una giornata soleggiata e con caldo afoso molto intenso.

Temperature: min stazionarie, tra 22°/24°C, max stabili, tra 35°/37°C.

Zero termico: sui 4900m.

Venti: deboli orientali con qualche rinforzo.

Tendenza successiva

Almeno fino a Giovedì compreso tempo e temperature simili per un promontorio di matrice africana sull'Europa: minime alte poco sotto i 25° e massime superiori ai 35°.



Ondata di gelo in arrivo settimana prossima?

Intensa ondata di gelo prossima ad interessarci?Con l’inizio della prossima settimana le carte sul tavolo della circolazione cambieranno sensibilmente: merito della migrazione dell’Anticiclone delle Azzorre, disposta nel verso dei meridiani, alle alte latitudini, con perno tra Islanda ed Irlanda del Nord.

Questa sua collocazione favorirà la discesa di impulsi d’aria molto fredda d’estrazione artico-continentale in direzione dell’Italia.

Si partirà già lunedì sera, quando intensi venti da NE spazzeranno gran parte del nord-Italia, e potranno apportare qualche debole fioccata sparsa sui versanti esposti, rilievi dell’Oltrepò orientale in primis.

Nelle ore successive il freddo si propagherà al suolo, e tra martedì e giovedì, faremo i conti con temperature piuttosto basse, specie qualora il cielo dovesse rimanere sereno durante le nottate (cosa al momento poco probabile).

Da Giovedì
la circolazione potrà assumere assetti ancor più importanti e scenograficamente spettacolari, come dimostra il crollo verticale degli indici AO e NAO, che testimoniano un incisivo collassamento del Vortice Polare.
In sintesi, l’Anticiclone delle Azzorre risalirà ulteriormente di latitudine, legandosi all’alta pressione termica groenlandese, che potrà raggiungere massimi barici di 1075hPa! Non solo, ma la sua netta invasione in area polare preleverà masse d’aria davvero gelida, con l’obiettivo di spedirle verso il cuore dell’Europa.

Al momento non ci è possibile delineare una tendenza plausibile a causa della grande distanza temporale che ci separa dall’evento: tuttavia, le mosse bariche che si vanno ipotizzando ci portano a definire l’arrivo della seconda ondata di gelo stagionale, ben più possente della precedente!

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