La Primapagina di Paviameteo, aggiornata Martedì 23 Aprile 2024, a cura di Paolo Corona

 

Ultime note invernali, poi torna la primavera...

 

Le immagini dal satellite meteosat

Un cordiale buongiorno a Voi lettori e buon proseguimento di attività lavorative e non!

La settimana è iniziata con il ritorno dell'Inverno: potrebbe essere un titolo quasi click-bait, ma di fatto il Lunedì appena vissuto ha avuto i connotati più tipici di Gennaio che di Aprile, soprattutto termicamente! Se gli accumuli di pioggia sono risultati abbondanti e tipici della stagione primaverile (tra i 14.4 mm di Mede e i 48 mm di Spessa Po), le temperature sono state davvero da brividi, con massime registrate a mezzanotte e non più di 5-6°C in pieno giorno, valori davvero notevoli, soprattutto ricordando che solo 1 settimana fa registravamo massime di oltre 20°C in più!!! E chiaramente il connubio freddo-precipitazioni ha riportato la neve fino a quote davvero basse, con i bianchi fiocchi che hanno toccato i 400 m, imbiancando le località sopra i 700 m.

La giornata di oggi ci riproporrà condizioni ancora molto fresche per il periodo, seppur con un generale addolcimento termico e con piogge che risulteranno meno intense e continue, alternate a pause asciutte...

A partire da domani, invece, la circolazione instabile andrà lentamente a smorzarsi: saremo ancora in balia di correnti atlantiche fresche ed umide, ma non dovrebbero riuscire a generare nuove ciclogenesi mediterranee come quella di ieri. Di conseguenza, vivremo un Mercoledì e un Giovedì, festa della Liberazione, all'insegna della variabilità, con ampi spazi assolati che si alterneranno a nuovi annuvolamenti, ma con rischio di precipitazioni ben più basso, in un contesto termico in lieve ripresa, seppur ancora un po' influenzato dall'aria artica marittima in quota.

E poi? Continuerà questo ottovolante termico? 

Almeno sino al week-end la persistenza di correnti atlantiche non assicurerà bel tempo costante, seppur le fasi soleggiate tenderanno a divenire più incisive, garantendo un rialzo termico apprezzabile sin verso i valori medi del periodo (massime sino a 18-20°), ma con sempre in agguato qualche piovasco...

Insomma, la primavera è la stagione dell'imprevedibilità per autonomasia, con i suoi sbalzi e variazioni che continuano a stupirci. Sicuramente le ultime settimane hanno rappresentato la massime espressione di queste caratteristiche... forse purtroppo enfatizzate dal Global Warming, ma sicuramente affascianti (o forse scoccianti, con il loro carico di raffreddori) per tutti gli appassionati e non!

Per ora, vi auguro nuovamente una buona giornata!


Il Bollettino di Paviameteo, valido per Pavia e provincia. Previsioni a cura di Paolo Corona

Martedì 23 Aprile 2024

Mattina Pomeriggio Sera

Giornata molto nuvolosa, con deboli piovaschi intermittenti sparsi possibili fino a tarda sera, salvo locali rovesci nel tardo pomeriggio. Quota neve in rialzo in Appennino sin oltre i 1000-1200 m.

Temperature: min stabili, tra 5°/7°C, max in lieve aumento, attorno a 10°/12°C.

Zero termico: in risalita verso i 1300 m.

Venti: deboli variabili.

Mercoledì 24 Aprile 2024

Mattina Pomeriggio Sera

Nella notte ed al mattino irregolarmente nuvoloso, ma con tendenza ad ampie e belle schiarite. Nel corso del pomeriggio prevalenza di spazi soleggiati, salvo locali addensamenti ma senza fenomeni significativi.

Temperature: min stabili o in lieve aumento, tra 6°/9°C, max in deciso rialzo, attorno a 16°/19°C.

Zero termico: in risalita sin verso i 2000 m.

Venti: deboli variabili.

Giovedì 25 Aprile 2024

Mattina Pomeriggio Sera

Nella notte e sino a metà mattino nuvolosità sparsa ma senza fenomeni di rilievo. Nel corso della giornata prevalentemente soleggiato, a parte qualche innocuo passaggio nuvoloso.

Temperature: min in aumento, tra 8°/11°C, max in ulteriore aumento, attorno a 18°/20°C.

Zero termico: attorno ai 1800 m.

Venti: deboli variabili.

Tendenza successiva

Tra Venerdì e il week-end si rinnoveranno condizioni di variabilità diffusa a causa del mantenimento di correnti umide e fresche atlantiche: avremo dunque l'occasione per qualche piovasco primaverile in un contesto comunque di alternanza con fasi più asciutte e serene. Temperature un po' altalenanti in base alla nuvolosità e precipitazioni, in generale lieve aumento e sin verso le medie del periodo.



Nubifragi sul milanese meridionale

Dopo il 7 Luglio 2005, ecco quello del 2009!

Nella mattinata di ieri violenti temporali hanno interessato l’area milanese meridionale: tra Abbiategrasso, Gaggiano, Corsico e Segrate, si sono registrati accumuli straordinari. Corsico ha addirittura raggiunto i 190mm in sole 12 ore! 

La zona di innesco delle celle temporalesche è stata l’alta Lomellina, specie tra le aree di Vigevano ed Abbiategrasso: da qui, i temporali hanno traslato lentamente verso ovest, continuandosi a rigenerare lungo una linea di convergenza che univa il sud-ovest ed il sud-est milanese. 

Sulla nostra provincia la distribuzione delle piogge è stata assai variabile: da un nulla di fatto completo dell’estremo settore ovest della Lomellina, si è passati a racimolare qualche millimetro tra Ottobiano ed Isola Sant’Antonio, fino a raggiungere i 15.6mm a Pavia. Ecco una cartina riassuntiva dell’evento:

L'area dei nubifragi del 7 Luglio 2009

Il rovescio più intenso in assoluto registrato in città è stato quello delle 8.45, quando il rain rate sopra l’ex capitale longobarda superava i 130mm/h; precedentemente, ve n’era stato uno appena più debole, a 107.6mm/h, registrato alle 8.35. 

I rovesci, accompagnati da raffiche da EST, hanno favorito una buona diminuzione delle temperature, con massime che non hanno sorpassato i 27°/28°C su buona parte della provincia. 

Nel pomeriggio, un forte temporale ha interessato invece l’Oltrepò; a conferma di ciò è arrivata la testimonianza dal nostro amico Gabriele di Borgoratto, che ci ha segnalato una breve ma intensa grandinata. In città si è tornato ad udire qualche tuono in direzione sud, ma il nucleo temporalesco è andato perdendo velocemente la sua potenza. 

E per concludere, una curiosità: il 7 Luglio è una data ricorrente per le manifestazioni temporalesche: se infatti andate a curiosare tra la fotogallery del sito, all’interno della sezione “Temporali pavesi”, vedrete che uno dei maggiori eventi temporaleschi pavesi è avvenuto il 7 Luglio del 2005. 

Durante quel giorno i millimetri accumulati in città furono 66, nulla a che vedere con i 15 di ieri. In ogni caso, si è trattato di una buona piovuta, che è andata spezzando il clima caldo-afoso degli ultimi giorni.  

 

Commenti offerti da CComment