Il Bollettino di Paviameteo, valido per Pavia e provincia. Previsioni a cura di Gabriele Campagnoli

Sabato 27 Luglio 2024

Mattina Pomeriggio Sera

Giornata soleggiata e più calda.

Temperature: min stabili, tra 20°/23°C, max in loebe aumento, tra 32°/35°C.

Zero termico: sui 4700m.

Venti: deboli sudoccidentali.

Domenica 28 Luglio 2024

Mattina Pomeriggio Sera

Giornata soleggiata e ancor più calda.

Temperature: min in lieve aumento, tra 21°/24°C, max in aumento, tra 34°/37°C.

Zero termico: sui 4700m.

Venti: deboli sudoccidentali.

Lunedì 29 Luglio 2024

Mattina Pomeriggio Sera

Ancora una giornata soleggiata e con caldo afoso molto intenso.

Temperature: min stazionarie, tra 22°/24°C, max stabili, tra 35°/37°C.

Zero termico: sui 4900m.

Venti: deboli orientali con qualche rinforzo.

Tendenza successiva

Almeno fino a Giovedì compreso tempo e temperature simili per un promontorio di matrice africana sull'Europa: minime alte poco sotto i 25° e massime superiori ai 35°.



Mai così tanti mesi consecutivi sopramedia pluviometrica

Sono tornate le piogge

Prendendo in esame gli scarti pluviometrici mensili rispetto alla media, emerge un dato interessante. Il periodo che stiamo vivendo risulta infatti essere quello mediamente più piovoso se considerato nel tempo.

 

Che vuol dire?

 

Dal 2000 ad oggi abbiamo registrato alti e bassi in termini di piogge: i mesi con “più pioggia” del normale sono stati 40, mentre quelli più secchi delle aspettative ben 71!

 

Mettendo in un grafico tutti i valori registrati, si vede bene la netta predominanza dei “gialli” sottomedia rispetto ai blu sopramedia.

 

Gli scarti mensili di piogge rispetto alla media

Si denota la fase alluvionale dell’autunno 2000, e l’incredibile Novembre 2002 (234.2mm totali!), che da solo portò ad una situazione difficile su Piemonte e Lombardia. Poi qualche picco estivo, provocato dai temporali, e nulla più.

 

Viceversa, si osserva la lunga fase secca del 2001 (nemmeno 100mm da Giugno a Dicembre!), l’eccezionale estate del 2003, e poi molti altri mesi sottomedia.

 

Se però si pone l’attenzione su un prolungato periodo piovoso, l’occhio cade sull’estrema destra del grafico: da Ottobre ’08 a Marzo ’09, abbiamo vissuto la più lunga fase di piogge sopramedia del nuovo millennio.

 

Anche le intense piogge del 2000, ben più cariche rispetto a quelle di questo periodo, hanno caratterizzato solo 4 mesi consecutivi di surplus.

 

Tutte le ultime barre blu sono figlie di un nuovo cambiamento di circolazione, che ha rallentato la corsa delle teorie sulla desertificazione italiana.

 

Con questo non si nega assolutamente l’esistenza (tra l’altro provata) del riscaldamento globale, ma si vorrebbe sottolineare la ciclicità con la quale si possono ripresentare situazioni date per “perse”. Con l'ideale del Global Warming, è pensiero comune immaginarsi un futuro sempre più caldo e sempre più secco: in realtà, all'interno dello stesso riscaldamento globale, è lecito aspettarsi una diversità climatica, caratterizzata da periodi caldi e secchi, alternati da quelli freddi e piovosi.

 

Probabilmente, con il peggioramento ormai prossimo, anche il mese di Aprile interverrà ad incrementare ulteriormente la striscia positiva, portandola a ben 6 mesi con piogge sopramedia. 

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