Sconquasso totale a livello Stratosferico

Era nell’aria da diversi giorni, ed ora è diventato realtà: lo Stratwarming, l’improvviso riscaldamento della Stratosfera, porzione d’aria tra i 20000m ed i 45000m, sopra il Polo nord, ha avuto inizio!

Dopo una Temperatura di -76°C registrata nel corso di Domenica, ieri la colonnina di mercurio è risalita a -43°C, ed oggi potrà aumentare ulteriormente fino ai -20°C circa!

Ciò accade a circa 10hPa, cioè a 30km di quota: nei prossimi giorni questo potente surriscaldamento raggiungerà con molta probabilità anche gli strati inferiori d’atmosfera, puntando dapprima i 100hPa (all’incirca 15km) e poi i 300hPa (9100m circa).

L’evolversi degli eventi è di sicuro interesse: al momento pare possibile il coinvolgimento del nostro strato troposferico, all’interno del quale avvengono tutti i fenomeni meteorologici che conosciamo: se davvero questo Stratwarming (che tra qualche giorno potrà classificarsi come “Major”) dovesse destabilizzare la quota di 500hPa (5450m circa), allora assisteremo ad un brusco cambiamento di circolazione su tutto il Continente.

Il Vortice Polare, infatti, verrà completamente tagliato a metà da questo riscaldamento: sopra il Polo, si verrà a formare un potente Anticiclone, che piloterà “i resti” del Vortice Polare alle basse latitudini.

A quel punto il vero gelo sarebbe costretto a prendere la strada dei Continenti: ma quali? America, Asia, Europa?

Per ora è veramente complicato azzardare tendenze di ogni genere: resta il fatto che, un evento così, è a dir poco eccezionale!