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Analisi meteo per Pavia

Giugno 2012: uno tra i più caldi di sempre!


Le temperature:

Il primo mese del trimestre estivo ha fatto percepire la seria intenzione da parte delle aree sub-tropicali di voler raggiungere con veemenza il nostro Mediterraneo: a Pavia lo scarto termico è risultato significativo, addirittura pari a +2.7°C rispetto alla media [1971-2000]. In pratica, Giugno 2012 è stato un Febbraio 2012 al contrario.

Ma come sono andate le cose in Europa? Al posto della solita cartina continentale, utilizziamo stavolta una rielaborazione dell'intero globo (NOAA), al fine di far percepire al meglio le differenze.

Le anomalie di temperatura nel mese di Giugno 2012 nel mondo


Spiccano decisamente i gap termici positivi dei continenti posti nell'emisfero boreale: per citare qualche dato, in Austria si è vissuto il 6° Giugno più caldo da 250 anni ad oggi, con Vienna che il giorno 30 ha raggiunto i 37.7°C!

In Europa il passaggio di varie perturbazioni ha mantenuto un clima consono al periodo alle alte latitudini, mentre le basse latitudini sono state abbracciate dalla cintura di alte pressioni sub-tropicali.

Tornando a noi, la prima decade è risultata già sopramedia nonostante valori massimi lontani dai 30°C: le minime si attestano sui 16-18°C, mentre la massima assoluta si staglia il giorno 9, con 28.1°C.

La seconda decade vede un passo in avanti verso un clima più caldo: dopo un po' di fresco nelle mattinate tra il 13 ed il 15, dal giorno 16 le temperature massime sorpassano quota 30°C, e qui ci rimarranno fino alla fine del mese. La punta più alta il giorno 19, con 32.7°C.

La terza decade assume connotati pienamente estivi, troppo estivi: le minime iniziano a permanere sopra i 20°C dal giorno 23, mentre le massime oscillano attorno ai 32°C, con punta di 33.6°C il 29.


L'andamento termico del mese di Giugno 2012 a Pavia


Nel complesso, potremmo così sintetizzare l'andamento decadale di Giugno 2012 a Pavia:

1° Decade --> Sopramedia

2° Decade --> Sopramedia

3° Decade --> Fortemente sopramedia

Ciò va allora a spiegare il gap termico di +2.7°C calcolato in riferimento alla serie [1971-2000]; in un discorso a più ampio raggio, concernente la serie storica [1862-2012], si nota che questo mese di Giugno si va a collocare al 97°mo percentile! Un dato davvero importante, che presagisce una stagione estiva a forte rischio di ripetute ondate di calore.

Snocciolando 2 dati, solo il Giugno del 1931, del 1982, del 2002, del 2003 e del 2005 sono stati più caldi di quello del 2012.


Le piogge:

Anche sul fronte pluviometrico le cose non sono andate diversamente: le perturbazioni nord-atlantiche hanno fatto enorme fatica a scendere verso le nostre latitudini, mantenendosi in direzione di isole Britanniche, Germania settentrionale, Danimarca e Scandinavia.

A Pavia il deficit pluviometrico è stato pari al -27.2%.

A livello globale è stato un mese avaro di piogge per le zone interne degli Stati Uniti e per il sud-America: poca acqua anche sul Mediterraneo, in India, in larghe aree di Russia e Cina.

Bene le isole Britanniche e la Scandinavia, beccate in pieno dal flusso umido atlantico.

L'andamento pluviometrico nel mese di Giugno 2012 nel mondo


A livello orticellistico la prima decade è stata quella maggiormente dinamica: il giorno 4 un bel temporale mattutino, iniziato verso le 6.20 e terminato alle 9.00, accumula oltre 27mm, con intensità massima ad 83.1mm/h. Il giorno 8 un altro temporale tende a sfiorarci, mentre il 10 un buon rovescio riesce ad accumulare qualche millimetro.

La seconda decade parte all'insegna dell'instabilità, con colpi di tuono il giorno 11 e rovesci tra il 12 ed il 13, con circa 15mm totali all'attivo.

Dal giorno 14 non cade più una goccia d'acqua, e così la terza decade si chiude a 0.0mm.

L'andamento pluviometrico del mese di Giugno 2012 a Pavia


Facendo riferimento alla serie storica [1812-2012] questo Giugno si va a piazzare al 44°mo percentile: in quanto sotto la mediana, si può considerare un mese con precipitazioni lievemente al di sotto delle aspettative.


I venti:

Netto strapotere dei vettori sud-occidentali: in pole il solito SW con il 22.7%, secondo il SSW con il 12.2%, terzo il NE con 9.93%. Male l'ENE, con solo il 4.9%.

Fanalini di coda l'ESE (0.8%) ed il SE (0.7%), mentre si riprende il SSE (1.3%).

Nessun episodio favonico significativo.

La rosa dei venti nel mese di Giugno 2012 a Pavia

 

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