Le analisi mensili per Pavia

Per entrare maggiormente nello specifico, in questa categoria potrete trovare le analisi formulate su scala mensile: anche in questo caso si parte dal mese più recente e ci si può inoltrare fino al Gennaio 2008. Per ulteriori curiosità ed informazioni, vi rimando alla sezione "contatti".
Buona lettura!

Ottobre '09: prima onda fredda, debole Atlantico e nebbie

TEMPERATURE:

L’ottobre pavese termina pressoché in media termometrica: per essere precisi, la deviazione dalla media risulta di +0.28°C, risultato che fa proseguire la serie consecutiva di mesi sopramedia.

I primi giorni del mese trascorrono all’insegna del tempo quasi estivo, con massime attorno ai 25°C e minime sempre superiori ai 15°C; il giorno 8, la minima si ferma addirittura a 18.1°C, il che rappresenta il record di caldo notturno per questo mese.

Il 9 un debole fronte atlantico apporta un po’ di pioggia, che non riesce comunque a spezzare il ritmo improntato sul tempo molto mite.

La seconda decade, invece, vede il brusco passaggio di consegne tra l’Estate e l’Autunno; tra l’11 ed il 12, la distensione dell’Anticiclone delle Azzorre lungo i meridiani sull’Europa occidentale, favorisce l’affondo di un nucleo d’aria polare marittima, che subentra sulla nostra pianura sottoforma di forti venti di Foehn (fino a 77km/h in città).

Nei giorni successivi si assiste ad un crollo verticale della temperatura, con una minima assoluta il giorno 16, con appena 1.8°C in città.

Terminata la fase fredda, la terza decade si apre sotto il segno dell’Atlantico, che favorisce un nuovo rialzo termico; gli ultimi giorni sono invece caratterizzati da numerosi episodi nebbiosi (7), e da marcate escursioni termiche.

Analizzando questo mese con quelli precedenti, emerge come l’Ottobre 2009 rientri nella media termometrica: a parte la presenza di 2 outliers, l’uno nel 1974, l’altro nel 2001, complessivamente i dati s’inseriscono in un range compreso tra 12°/16°C.

Calcolando la misura di tendenza lineare, si conferma quello che si è già visto nei mesi precedenti, e cioè la propensione ad un rialzo termico; dai 13°C circa del 1961, fino agli oltre 14°C degli ultimi anni:

Confronto tra i vari mesi di Ottobre

PIOGGE:

Ottobre chiude pluviometricamente sotto la norma: a fronte di una media di 95.23mm, abbiamo registrato un accumulo pari a 63.20mm.

Come a Settembre, il numero di giorni piovosi è stato davvero esiguo (4) e si è confermata la tendenza a fenomeni intensi concentrati in pochi giorni.

Il primo evento è datato 9 Ottobre, con 6.8mm, seguiti da qualche altro decimo nella notte del 10.

La seconda decade rimane completamente all’asciutto, mentre i giorni 21 e 22 fanno la voce grossa, e regalano in totale più di 50mm.

Negli ultimi giorni il pluviometro scatta di qualche decimo grazie alla presenza della rugiada associata alle nebbie.

Ecco il grafico riassuntivo della distribuzione delle piogge durante questo mese:

La distribuzione delle piogge in Ottobre

VENTO:

A parte la sfuriata favonica tra l’11 ed il 12, Ottobre 2009 è stato un mese poco ventoso, con un’assenza di vento quantificabile al 29%.

Il SW vince comunque la sfida sull’ENE, seppur sul filo del rasoio: 3° piazza per il SSW, che conquista un buon 7.3%.

Consueti fanalini di coda il SSE ed il SE:

La disposizione dei venti durante Ottobre '09

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Presto online!

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A Pavia, Settembre chiude sotto le medie di 2 decimi

Riesce nell'impresa di chiudere sottomedia dopo una partenza bollente

 

 

 TERMOMETRI

 

Con il rush finale delle temperature minime, il 9°mese dell’anno torna a registrare valori sotto le medie del periodo, esattamente di -0.2°C.

Per questo 2008, si tratta del 2° mese sottomedia, dopo l’exploit di Aprile.

A fronte dei primi 12 giorni decisamente caldi e dal sapore estivo, Settembre ha toccato punte minime decisamente basse nell’ultima decade, con valori che per 6 volte su 10 sono risultati < 10°C.

Merito della presa di posizione dell’Alta pressione alle alte latitudini, con centro sulla Scandinavia, ove si è verificata un’anomalia positiva nei valori di geopotenziale, meglio nota con la sigla SCAND+.

Lungo il suo bordo orientale, e poi meridionale, sono affluite le prime fresche correnti di stagione, che hanno mantenuto le temperature sotto la norma per svariati giorni.

 

Ecco il grafico che riassume l'andamento termico rispetto alla media di quest'anno:

 

Setembre in blu

 

 PLUVIOMETRI

“Or incomincian le dolenti note…”; dopo Luglio ed Agosto, anche Settembre chiude sotto media pluviometrica.

 Agosto aveva chiuso addirittura con un -93% dalle precipitazioni attese; Settembre lima i danni, e chiude con un -67%. 

Le piogge si sono concentrate tra il 12 ed il 15, con un altro excursus il giorno 19.

Se gran parte della Lombardia ha raggiunto le medie mensili solo in quel breve intervallo di tempo, a causa di rovesci, temporali ed in alcuni casi anche grandinate, la provincia di Pavia si è trovata “nel limbo”. Anche all’interno del pavese, si sono verificate sostanziali differenze, con la zona della Lomellina avvantaggiata dalle piogge, e la città e la zona del Siccomario alle prese con i fenomeni più deboli.

Dal 20 in avanti, nessuna probabilità di precipitazioni a causa della totale mancanza di influenze atlantiche.

E così, se l’anno era partito molto bene dal punto di vista pluviometrico, ora sta subendo una brusca frenata.

 

Ecco quindi l'andamento delle piogge di quest'anno rispetto alla media calcolata dal 1812:

 

Settembre è il 3° mese consecutivo sotto media pluviometrica

 

 

 VENTI

 

Stravince l’EST: durante il mese di Settembre la ventilazione dominante parla tutta con linguaggio orientale: del totale percentuale, il 16.6% spetta all’ENE, seguito dal 9.0% dal NE e dal 7.0% dell’EST.

Stupisce il 5.0% del NNE, direzione piuttosto atipica per la città di Pavia.

 

Settembre 2008 con il vento da EST

 

Per tutti gli altri grafici aggiornati al 2008, vi rimando alla solita sezione: "ANALISI GRAFICA DEL 2008". 

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Dai 30°C ai 3°C: questo l'Ottobre 2011 pavese

Temperature:

Ottobre è il 9° mese del 2011 a trascorrere con un campo termico superiore alle aspettative: globalmente, il gap si è attestato sul +1.32°C.

Dando un’occhiata all’andamento europeo, emerge una situazione di temperature un po’ sopra le medie del periodo su gran parte dell’Europa, con i maggiori scarti positivi tra Polonia, Inghilterra e Portogallo.

Più calda della norma anche la Russia e quasi tutta la Scandinavia, mentre i gap termici negativi si riscontrano in Europa sud-orientale ed in qualche area italiana e tunisina.

NOAA: le anomalie termiche dell'Ottobre 2011 in Europa


Circoscrivendo l’attenzione alla nostra provincia, andiamo come al solito ad analizzare decade per decade.

La prima contiene ancora tutti i canoni estivi: nei primi 5 giorni le massime si mantengono sopra i 28°C, mentre dal giorno 6 si assiste ad una graduale ma temporanea diminuzione. Le minime, sotto i colpi tesi dal Foehn tra il 7 e l’8, calano sensibilmente, fino a raggiungere i 5.4°C durante la prima mattina del 9.

La seconda decade registra un calo termico medio di oltre 4°C, ma è comunque capace di far registrare un record di non poco conto: il giorno 11, infatti, una certa disposizione dell’alta pressione delle Azzorre ad ovest dell’Italia, pilota correnti più secche dai quadranti nord-occidentali in direzione del Piemonte e dell’ovest Lombardia: ne scaturisce un sensibile recupero termico, con una massima che a Pavia raggiunge i 29.6°C. Tale valore rappresenta il record di temperatura massima per il mese di Ottobre almeno dal 1997 ad oggi.

Dai 29.6°C dell’11, si scende verticalmente fino ai 3.0°C del 16; nuovamente, si risale a 10.6°C durante la notte del 19.

La terza decade è caratterizzata dalla perdita di altri 4°C medi rispetto alla seconda: le massime risultano assai più contenute, con un 9.2°C registrato il 25 Ottobre, durante una normale giornata di pioggia pavese, ed una tragica ed eccezionale giornata di temporali autorigeneranti sulla Liguria di Levante.

L'andamento termico di Ottobre 2011 a Pavia

In generale, ad una prima decade assolutamente fuori media, ne sono seguite altre 2 che hanno avuto il merito di frenare di molto la pesante anomalia termica che si sarebbe potuta affermare: lo scarto mensile rispetto alla media OMM [1971-2000] è come detto pari a +1.32°C.

Facendo invece riferimento alla serie storica, possiamo rintracciare un’anomalia decisamente maggiore: la temperatura media mensile di questo mese, si colloca infatti all’83°mo percentile, il che, pur non in modo eccezionale (>95°mo percentile), sancisce e definisce il nostro Ottobre ’11 un mese ben sopramedia termica.

Piogge:

Nel mese tradizionalmente più piovoso per le nostre terre, le perturbazioni atlantiche non sono riuscite a subentrare con facilità sul mar Mediterraneo, ed hanno arrecato un deficit pluviometrico localmente importante. Dalla solita analisi elaborata dalla NOAA, ci si rende conto che su gran parte d’Europa l’Ottobre 2011 è stato avaro di piogge. In particolare, il gap più importante lo si ritrova proprio sull’angolo nord-occidentale dell’Italia, ed in misura meno estesa su alcune aree della penisola iberica.

Precipitazioni nella norma si sono avute tra Svizzera, Austria e le vicine terre di confine con Germania e Repubblica Ceca.

Molte piogge sono invece cadute sull’Irlanda del Nord, sulla Bulgaria, sulla Turchia, sulla Grecia e tra Algeria e Tunisia.

NOAA: le anomalie pluviometriche dell'Ottobre 2011 in Europa

Tornando a livello microlocale, la prima decade pavese non registra alcuna precipitazione di rilievo, a parte un modesto rovescio il 7, rapidamente seguito da un’incursione di correnti nord-occidentali sotto forma di venti di Foehn.

Anche la seconda decade non ha mostrato precipitazioni apprezzabili, se non una breve pioviggine tra il 19 ed il 20.

La terza decade è invece vivacizzata dall’ingresso di una forte perturbazione nord-atlantica, la quale si concentra durante il giorno 25, accumulando oltre 25mm di pioggia in città. Il 25 Ottobre verrà purtroppo ricordato per la severa ondata di temporali autorigeneranti che hanno messo in ginocchio il levante ligure, specie tra La Spezia e Massa Carrara.

L'andamento pluviometrico di Ottobre 2011 a Pavia


Riassumendo il tutto, a Pavia ha piovuto meno delle attese, con un -66.2%: attinendoci alla lunga serie storica iniziata dal 1812, l’Ottobre di quest’anno si colloca al 16°mo percentile, il che porta a definirlo come un mese piuttosto secco.

Venti:

Dopo il capitombolo di Settembre (con un modestissimo 4.3%), l’ENE torna a rialzarsi (11.7%) e va ad insidiare la prima posizione, sempre occupata dal vettore SW (14.1%): terza piazza per il NE, che per un soffio batte l’WSW.

Ancora fanalini di coda il SE (0.72%) ed il SSE (0.73%).

La rosa dei venti di Ottobre 2011 a Pavia


Da annotare 2 giornate di Foehn: la prima il giorno 7, con una raffica massima a 53.1km/h, la seconda il giorno 8, con una massima di poco inferiore ai 40km/h: Foehn tra l’altro davvero secco, con un’umidità relativa crollata al 17% durante la sera del 7.



<SETTEMBRE 2011< >NOVEMBRE 2011>

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Mese caldo, con 3 giorni di piogge intense!

TEMPERATURE:

Il mese di Settembre trascorre con temperature superiori alle medie del periodo, e prosegue il trend dell'anomalia termica positiva iniziata ormai da Febbraio.

I primi 5 giorni registrano valori molto elevati a causa della persistenza di un’alta pressione sub-tropicale sul nostro Mediterraneo: il giorno 4 si raggiunge la massima mensile, con ben 31.8°C!

Dal 5 correnti d’aria fresca da ENE apportano un sensibile calo termico, maggiormente avvertibile durante le ore notturne: il giorno 8 si registra infatti la minima mensile (appena 4 giorni dopo la massima del mese) con 12.4°C.

Dal 9 al 13 torna a dominare la scena pavese l’Anticiclone delle Azzorre, il quale arreca condizioni di caldo, con massime ancora vicine ai 30°C.

Dal 14 al 21, invece, la retrogressione di un’attiva goccia fredda, scesa dal Mar Baltico e posizionatasi poco ad ovest dell’Italia, favorisce una sensibile diminuzione delle temperature, con massime che rimangono sotto i 18°C sia il 15 che il 16.

L’ultima decade torna sotto la stella delle alte pressioni, che regalano tra l’altro una moderata escursione termica, con minime attorno ai 14°C e massime attorno ai 26°C.

Complessivamente, il mese chiude i battenti con una media generale di 20.80°C, risultando sopramedia di +1.66°C.

Analizzando i precedenti mesi, emerge come questo Settembre sia il 2° più caldo dal 2000 ad oggi, dietro per 1 solo decimo al 2006.

Allargando gli orizzonti, ci si rende conto che il mese di Settembre più caldo in assoluto è stato quello del 1987, quando la media generale conquistò l’apice di 21.9°C.

Il più freddo risale invece al 1972, quando si registrò un notevole 15.4°C.

Tracciando una tendenza lineare, si può constatare una propensione all’aumento termico dal 1961 ad oggi, calcolabile all’incirca in +0.6°C.

L'andamento dei mesi di Settembre negli anni..

PIOGGE:

Si conferma la tendenza ad episodi piovosi molto più rari ma intensi.

Settembre chiude sopramedia pluviometrica, riportando in vantaggio i mesi ricchi di piogge per 5-4.

Tuttavia, i fenomeni si concentrano in appena 3 giorni: il 14, il 16 ed il 21.

Durante la metà del mese è la vivace circolazione associata alla discesa della goccia fredda balcanica a favorire piogge persistenti: il 16 si accumulano la bellezza di 60.6mm, regalati da una serie interminabile di rovesci in risalita dal Piacentino.

Anche nei giorni successivi piovaschi sparsi sbloccano il pluviometro dallo 0.0mm, ma è nella notte tra il 20 ed il 21 che si torna a guadagnare millimetri di gran carriera: diversi sistemi temporaleschi, legati al ramo ascendente della solita goccia fredda, in traslazione verso il centro-sud, colpiscono la città, e provocano la caduta di 52.0mm.

L’ultima settimana del mese non mostra precipitazioni, a causa del ritorno a condizioni anticicloniche.

Le piogge giornaliere del mese di Settembre 2009 a Pavia

VENTI:

Il SW torna in testa, e si conferma il vento settembrino della città: segue a ruota l’ENE, presente soprattutto nella settimana piovosa, con il NE.

Ultimo l’WNW, saltato addirittura da SE e SSE, venti tradizionalmente quasi assenti sul territorio cittadino durante i mesi autunnali.

La rosa dei venti durante Settembre 2009: vince il solito SW!


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