Piogge primaverili in vista

Finalmente un po’ di buone notizie sul fronte meteo, dopo un Inverno piuttosto avaro di emozioni.

Le ultime 5 Primavere sono trascorse all’insegna del clima secco, con frequenti episodi anticiclonici alternati a passaggi frontali dai quadranti nord-occidentali, che sistematicamente recavano venti di Foehn su Piemonte e Lombardia.

Dalle elaborazioni odierne dei modelli, invece, emerge una nota nuova nella circolazione generale atmosferica sul nostro Continente.

Dopo questa fase di tempo stabile e prevalentemente assolato (con un po’ di Foehn oggi anche sulla nostra provincia), che perdurerà probabilmente fino a venerdì, inizieranno a disporsi le prime manovre per un cambiamento di circolazione che potrebbe contraddistinguere gran parte dell’ultima decade di Marzo.

Nella giornata di Sabato, una vivace depressione potrebbe inserirsi all’interno di un debole campo anticiclonico e traslare dal medio Atlantico fin verso il golfo del Leone, unendosi ad una più estesa area depressionaria presente alle alte latitudini.

Passata la prima perturbazione tra Sabato e Domenica, le varie pedine bariche torneranno ad attestarsi secondo i vecchi canoni della Primavera.

L’Anticiclone delle Azzorre si rinforzerà sul medio-basso Atlantico, mentre sull’Europa si faranno sempre più attive varie strutture depressionarie, foriere di precipitazioni per gran parte d’Italia.

La discesa di aria polare marittima potrà favorire, dalla seconda metà di settimana, una generale diminuzione delle temperature, con nevicate che potranno tornare a farsi vedere sopra gli 800/900m.

Insomma, dopo questa “3 giorni” di tempo piuttosto primaverile, sembra profilarsi un periodo decisamente più dinamico, con frequenti occasioni per piogge in pianura e nevicate diffuse sulle Alpi.

La speranza è che questa tendenza venga confermata dai modelli anche nei prossimi run.