Non cambia nulla

 nulla servono le timide contromisure del blocco del traffico; la qualità dell'aria a Pavia rimane pessima, ed il rischio di infezioni virali e malattie respiratorie diviene sempre più concreto.

Lo confermano i dati diffusi dall'Agenzia Regionale per la Protezione dell'Ambiente della Regione Lombardia.

Secondo queste rilevazioni, ieri nella centrale di rilevamento di Pavia-Minerva il valore di PM10 rilevato era esattamente il doppio del massimo consentito. Lo stesso trend negativo era riscontrabile negli altri centri della Provincia oggetto di rilevamento: Parona presentava un valore più che triplo rispetto al massimo consentito, Vigevano e Voghera un valore doppio.

Il valore massimo consentito per la concentrazione del PM10 nell'aria è 50 micro grammi su metro cubo: a Pavia - Minerva dal 18 febbraio tale valore è costantemente sopra gli 80.