La Primapagina di Paviameteo, aggiornata Sabato 20 Aprile 2024, a cura di Tommaso Grieco

 

Sabato bello e fresco: peggiora domani sera...

 

Le immagini dal satellite meteosat

Un cordiale buongiorno a Voi lettori e buon fine settimana.

Il venerdì di ieri ci ha offerto un bel freddo mattutino, con temperature che in Oltrepò sono addirittura scese sottozero! A parte i -1.2°C del Passo Penice, sono notevoli i -0.8°C di sant’Eusebio di Fortunago. Importanti anche i 2.4°C di Tromello ed i 2.6°C di Vigevano, mentre Pavia ha siglato un 4.4°C.

Che cosa accadrà nel corso di questo fine settimana?

L’Anticiclone delle Azzorre, ben piazzato sul vicino Atlantico, promuove la discesa di nuclei d’aria più fresca ed instabile dal mare del Nord. Essi subentrano a fasi alterne anche sulla nostra provincia, dando vita a qualche spunto d’instabilità.

Durante questo fine settimana il tempo permarrà caratterizzato allora dal solito avvicendamento tra sole e nubi: il dato significativo sarà costituito dal campo termico, poiché le minime potrebbero addirittura scendere attorno ai 5°C qualora i cieli notturni risultassero sereni.

Tra Domenica sera e martedì parrebbe plausibile credere nella discesa di aria ulteriormente più fredda, stavolta dai quadranti nord-orientali. Tale affondo potrebbe porre le basi per una certa ciclogenesi mediterranea, la quale ci dovrebbe regalare un lunedì piovoso sulle pianure ed addirittura nevoso in montagna, specie oltre i 1000m!

Per ora, non si intravede la possibilità né di ondate di calore premature né di franchi ingressi perturbati atlantici (questi ultimi, forse, arriveranno per il ponte del 25 Aprile…).

Che dire, godiamoci questo sabato all’insegna della stabilità e, a Dio piacendo, noi ci risentiremo durante l’appuntamento atteso per la prossima notte.

Buona giornata!


Il Bollettino di Paviameteo, valido per Pavia e provincia. Previsioni a cura di Tommaso Grieco

Sabato 20 Aprile 2024

Mattina Pomeriggio Sera

Nella notte ed al mattino cielo sereno o poco nuvoloso, con qualche addensamento di passaggio. Nel pomeriggio tempo prevalentemente assolato, ma sull'est della provincia potrà esserci occasione per qualche annuvolamento di poco conto. Nella sera poche nubi ovunque.

Temperature: min in aumento, tra 5°/8°C, max stazionarie, attorno a 17°/20°C.

Zero termico: attorno ai 1600m.

Venti: moderati da NORD, con probabili effetti favonici.

Domenica 21 Aprile 2024

Mattina Pomeriggio Sera

Nella notte ed al mattino cielo poco nuvoloso. In giornata tempo maggiormente variabile, stante la formazione di nubi cumuliformi sui rilievi dell'Oltrepò, ove potrà esserci occasione per qualche isolato piovasco.

Temperature: min in lieve diminuzione, tra 4°/7°C, max stazionarie, attorno a 17°/20°C.

Zero termico: attorno ai 1500m.

Venti: deboli variabili.

Lunedì 22 Aprile 2024

Mattina Pomeriggio Sera

Giornata piuttosto nuvolosa e caratterizzata da piogge sparse, per lo più di debole intensità. Nevicate sui rilievi dell'Oltrepò oltre i 1000m.

Temperature: min in aumento, tra 5°/8°C, max in forte diminuzione, attorno a 11°/14°C.

Zero termico: attorno ai 1500m.

Venti: deboli variabili.

Tendenza successiva

All'inizio della prossima settimana l'ingresso di fredde correnti nord-orientali potrebbe porre le basi per un ulteriore calo delle temperature, tra l'altro condito da condizioni più instabili, stante una possibile ciclogenesi poco distante dal mar Ligure (da rivedere e confermare).



L' 8 Novembre 2009 si piazza in 2° posizione

Ancora una giornata con le super piogge: questo 2009 non ha voluto smentirsi, e ci ha riproposto una situazione ampiamente perturbata.

Il centro motore delle grandi perturbazioni atlantiche, centrato poco a nord delle isole Britanniche, e continuamente alimentato dagli impulsi del Vortice d’Islanda, ha sfornato, durante la scorsa settimana, un gran numero di perturbazioni dirette sull’Italia.

Dopo le piogge del giorno 2, del 5 e del 6, nel corso della serata di Sabato 7 è giunta la 4° perturbazione della serie: essa ha dato vita al classico minimo sul golfo Ligure, che ha apportato i primi rovesci tra sabato sera e domenica notte; in seguito è traslato in direzione dell’alto Tirreno, generando tra l’altro un minimo ad occhiale sull’alto Adriatico.

Come spesso accade con configurazioni di questo tipo, basate su una disposizione delle correnti da ENE nei bassi strati, è stato l’Oltrepò a fare bottino pieno, con accumuli che sono risultati localmente superiori ai 90mm: oltre i 1100m, inoltre, è tornata abbondante la neve, con la vetta del Penice che potrebbe aver accumulato più di 40cm.

Sulle pianure, l’area più prolifica è stata quella attorno alla città, con accumuli attorno ai 58-66mm; la posizione bassa del minimo ha invece lisciato dalle grandi piogge le aree appena a nord, quali Zeccone, Vidigulfo e Casorate.

Ecco una rappresentazione grafica che sintetizza l’andamento meteorologico di ieri.



La distribuzione delle precipitazioni Domenica 8 Novembre '09

Detto questo, dobbiamo tornare ad aggiornare la classifica dei 10 giorni più piovosi a Pavia dal 1° Gennaio 2000 ad oggi; la città ha difatti accumulato la bellezza di 65.6mm nelle sole 24 ore; questo dato giornaliero balza al 2° posto delle giornate più piovose a Pavia del nuovo millennio. Ecco il grafico:

Top Ten dei giorni più piovosi a Pavia dall1/01/2000

Come potete vedere, i primi 2 posti sono occupati entrambi da eventi accaduti quest’anno; non solo, ma tra i 10 giorni più piovosi dall’1/01/2000, ben 5 sono targati 2009!

A parte il trimestre estivo secco, che ha debolmente contribuito a decimare numerose piante in città, l’anno è risultato assai piovoso: tra la Primavera, con il mese di Aprile eccezionalmente umido (>200mm), e quest’Autunno, assai instabile nel mese di Novembre, la pluviometria annuale di Pavia ha superato i 900mm.

La normale media annuale, calcolata dal 1813 ad oggi, prevedrebbe la caduta di 816.4mm nel corso dell’anno.

Ciò significa che, con un mese e 20 giorni d’anticipo, Pavia ha superato la media pluviometrica annuale, e si accinge a terminare un anno con precipitazioni oltre la norma.

Questo è il 2° anno consecutivo di precipitazioni “generose”; vediamo un grafico che riporta gli scarti pluviometrici annuali rispetto alla media storica:

Gli scarti pluviometrici annuali

A parte gli anni alluvionali del 2000 e 2002, quest’ultimo biennio ha mostrato una netta inversione di tendenza rispetto al periodo 1998-2007; l’intervallo temporale più piovoso è però compreso tra il 1975 ed il 1980, quando le precipitazioni sembravano voler insistere sulla nostra città in modo incisivo.

Che sia solo l’inizio di un cambiamento in chiave piovosa, oppure un normale ciclo della storia meteorologica?

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