Marzo torna ad essere caratterizzato dalle piogge!

Mese trascorso con temperature sopramedia e piogge abbondanti; vediamo nel dettaglio.

TEMPERATURE:

Il 3° mese dell’anno conclude con temperature sopramedia: ad una prima decade segnata dall’Atlantico, e con temperature nelle medie del periodo, è seguita una seconda decade assai calda, con massime che hanno superato i 15 gradi 9 giorni su 10. Merito dei continui affondi perturbati dalla Scandinavia, che impattando contro la barriera Alpina favoriscono l’attivazione di venti di caduta al nord-ovest.

Tra il 20 ed il 22 una bordata fredda nord-orientale regala una brusca ma breve diminuzione del campo termico; il 22 la minima mattutina torna a registrare valori negativi (-0.2°C).

La terza decade mantiene temperature elevate, con valori minimi prossimi ai 10°C durante gli ultimi giorni, a causa della presenza di nubi e piogge.

Nel complesso, il mese chiude a +1.0°C dalla media.

Considerando gli anni a partire dal nuovo millennio, Marzo 2009 si colloca al 6° posto nella classifica dei più caldi: la pole spetta ancora al Marzo 2002, che chiuse con uno scarto maggiore di +2°C dalla media.

Dando un’occhiata al passato più lontano, scopriamo che il mese più sopramedia in assoluto è caduto nel 1994, con una media di quasi 12°C (quasi +4°C dalla media).

Confronto tra i mesi di Marzo..

Il Marzo più freddo risale invece al 1962, quando la media generale chiuse a soli 5.5°C; freddo anche il Marzo 1987, con appena 1 decimo in più.

 

PIOGGE:

21 giorni consecutivi senza 1 goccia d’acqua, ma mese che chiude abbondantemente sopramedia.

Pochi giorni di pioggia, ma quanto basta per avere un accumulo mensile sopramedia!

I primi 6 giorni sono tutti all’insegna del flusso Atlantico, con vivaci perturbazioni che ci regalano molte piogge tra il 4 ed il 5.

Dal giorno 7 inizia una lunga fase secca e limpida, caratterizzata da scambi meridiani che sfavoriscono le precipitazioni sul nord Italia.

Torna la pioggia il 28, e gli ultimi giorni sono colorati da cieli grigi e rovesci diffusi: grazie ad essi, il mese chiude i battenti con il 47% in più di piogge rispetto alla media.

 

NEVICATE:

Non c’è proprio stata storia: con il gioco di disposizioni bariche, il nord Italia non ha potuto godere delle classiche nevicate tardive: l’ultima fu quella del 3 Marzo 2005, quando a Pavia caddero ben 12.0cm, preceduti da una minima a -7.4°C il giorno 2.

 

VENTO:

Mese piuttosto ventoso, con una “quantità di vento” superiore ai 4000km (vedi grafico wind run dell’analisi complessiva del 2009).

Ancora SW in pole..

A dominare la scena è sempre il SW, che si conferma la direzione privilegiata per la nostra città: ancora un passo in avanti per l’ENE, che dopo aver sfigurato in Gennaio è tornato a dire la sua, ed ora è a soli -1.5 punti percentuali dalla prima piazza.

Un po’ a sorpresa, la medaglia di bronzo va nelle mani dell’EST, che supera SSW ed WSW.

Fanalino di coda, neanche a dirlo, il SE, preceduto dal SSE.

 

RADIAZIONE SOLARE:

Mese dal buon irraggiamento, dovuto in larga parte alla fase favonica e secca.

Molto sole nella parte centrale del mese

Dal 7 al 27 la radiazione si mantiene quasi costantemente sopra i 200 KW/m2 giornalieri, con apice proprio il 27, quando si raggiungono i 339.11 KW/m2.

L’inizio e la fine del mese vedono valori piuttosto bassi a causa della presenza delle piogge.

 

EVAPOTRASPIRAZIONE:

Se il mese non ha certo sfigurato in tema di piogge, nemmeno si può dire per la quantità di millimetri evapotraspirati: oltre 80.0mm sono infatti passati dal terreno all’aria.

Molti millimetri di pioggia sono passati all'atmosfera

Anche qui, il gioco è stato dettato dalla fase centrale del mese.

 

Per tutti i dati di riepilogo del 2009, sono aggiornati i grafici della sezione annuale.

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